Un'analisi della Nielsen sul mercato americano mostra in che ambito vengono utilizzati principalemente questi device.
Si evince che l'ereader e quindi la lettura dell'ebook viene fatta mentre si è a letto o in famiglia o con amici.
Dalla analisi si evidenzia anche i diversi luoghi di utilizzo delle tre tipologie di apparati.
Chi vedeva la coesistenza del tablet PC e dell'e-book reader come una questione temporanea, dove il secondo sarebbe presto scomparso per colpa del primo, dovrà in parte ricredersi. Se l'utenza più giovane è sicuramente più portata a scegliere un tablet PC, che funge anche da e-book reader utilizzando le adeguate apps, il mercato offre ampi margini all'e-book reader, che ha comunque il suo motivo di esistere.
Ho visto all'opera diversi Tablet, dall'iPad a quelli di altri produttori, e possiedo un e-book reader (il PRS-650 della Sony).
Sono 2 mondi distinti.
Il tablet avrà tutte le sue funzioni, ma per quella di mera lettura di un libro (ma anche di riviste, quotidiani, manuali...) non è paragonabile al momento ad un e-book reader, per diversi motivi:
1. La presenza di funzioni dedicate per la lettura (gestione dei capitoli, segnalibri, sottolineatura, aggiunta di note, modifica al volo del carattere, gestione della libreria e via dicendo).
2. Leggibilità; un tablet ha uno schermo retroilluminato e per la semplice lettura non è adatto ed alla lunga affatica (e danneggia) l'occhio. Lo schermo di un e-book reader dedicato è invece completamente diverso, non è retroilluminato e non affatica la vista, ha un'alta leggibilità e conserva addirittura quasi fedelmente l'aspetto del libro cartaceo.
3. Costi ridotti. Se la passione è quella della lettura, uno strumento del genere è l'ideale e se ne trovano a prezzi bassi. Lo stesso Kindle dell'Amazon si trova sui 120 euro e per certi periodi si trovava addirittura a 90 euro.
Certo, è uno strumento specifico rispetto ai tablet, ma se lo scopo è quello di leggere libri elettronici è indubbiamente lo strumento da scegliere. Difetti come la mancanza di colori, od il refresh lento delle pagine sono aspetti che non inficiano minimamente lo scopo per il quale sono progettati. Ed a differenza di chi dice il contrario, questi lettori leggono svariati formati, anche se quello più adatto è il quello epub.
Più che mai ci sarebbe da chiedersi come mai in Italia manca ancora completamente la cultura per l'ebook. Da noi associano l'e-book con i tablet, cosa sbagliatissima, il mercato è ancora quasi fermo ed i rivenditori vendono spesso libri elettronici a prezzi pari, o quasi, degli equivalenti cartacei. Mentre in America, se un libro cartaceo costa 20 dollari, in formato elettronico lo trovi a 5-7 dollari.